Archivi categoria: Articoli

A Squillace riparte il Banco alimentare

Prende di nuovo corpo a Squillace il banco alimentare, dopo un breve blocco a causa dell’emergenza coronavirus. Promosso dall’associazione “Ama Calabria”, presieduta da Rosa Conca, in collaborazione con l’assessore comunale alle Politiche sociali Rosetta Talotta, il banco svolge assistenza alle famiglie bisognose, a cui in questi giorni si aggiungono altre persone in difficoltà nell’affrontare la nuova emergenza sanitaria. «Nonostante le difficoltà del momento, dovute alle restrizioni governative per il contenimento del contagio – sottolinea Talotta – siamo riusciti a risolvere ogni problematica, per garantire, a sostegno delle famiglie già censite, 14 quintali di derrate alimentari. L’obiettivo si è realizzato grazie alla preziosissima collaborazione del “Banco Alimentare Calabria”, “Associazione Ama Calabria”, con la volontaria Giuditta Stilo, “Protezione Civile Angeli Blu di Squillace” con i volontari Eleonora e Alessandra Pietropaolo, Daniele Falcone, Gioacchino Mellace e Banis Javana.
Un grazie particolare va anche al nostro concittadino Raffaele Gentile, il quale, mettendo a disposizione un mezzo idoneo, ha reso possibile il trasporto. Ringrazio, inoltre, gli esercenti delle attività commerciali, tra cui Alimentari Abbruzzo, Unimarket di Megna Maria, Prodotti Tipici di Lanzellotti, Panificio Carello e U fundacu di Salvatore Valeo, che, con spirito benevolo, hanno aderito all’iniziativa “Carrello Solidale”, promossa dal mio assessorato, al fine di far fronte all’immediato stato di bisogno.
Infine, esprimo la mia gratitudine a tutte le persone che, con piccoli gesti, hanno dimostrato una grande bontà d’animo».
Nei prossimi giorni sui farà la ripartizione dei beni alimentari. Per affrontare l’emergenza sanitaria di questo periodo, intanto, è stato richiesto un maggiore quantitativo di derrate, dopo avere censito i bisogni delle famiglie. 26 Marzo 2020

Carmela Commodaro

IL CARNEVALE SOLIDALE

Domenica 23 febbraio si festeggerà il “Carnevale Solidale” presso la sede dell’Associazione AMA Calabria di Squillace. L’idea condivisa con l’Associazione AVIS Squillace vuole offrire a grandi e piccini l’opportunità di ritrovarsi assieme all’insegna della musica dei balli e del divertimento. Per l’occasione aspettiamo tante mascherine ma sopratutto vogliamo offrire alle persone in difficoltà uno spazio allegro e colorato allietato da un ricco buffet di dolci e di salato. I volontari offriranno musica ed animazione e per l’occasione non mancheranno le tarantelle accompagnate dai suonatori di organetto e fisarmonica.

TOMBOLATA SOLIDALE GENNAIO 2020

A Squillace, presso la sede dell’Associazione AMA CALABRIA, giorno 3 gennaio 2020 è stata organizzata una Tombolata solidale patrocinata dalla Camera di Commercio di Catanzaro. La giornata era finalizzata a regalare ore di compagnia e svago  soprattutto a  persone  con  difficoltà. I partecipanti sono stati numerosi e tutti soddisfatti dell’iniziativa che nel contesto locale si va ad inserire in  tante altre manifestazioni natalizie.  Alcuni volontari hanno allietato la  serata  con canti e musica popolare  che acompagnavano balli tradizionali calabresi coinvolgendo molti partecipanti . Alla fine della tombolata,  che ha previsto per tutti tanti piccoli premi, c ‘è  stata la consumazione di un ricco buffet di dolci  e di salato .  Hanno aderito   molti   giovani,  sia di Squillace  che del comprensorio ( Staletti, Lamezia, Soveria Simeri, Gasperina, Montauro…) che  già fanno parte dell’Associazione  di auto  mutuo aiuto “AMA Calabria” assieme alle loro famiglie. Erano presenti   all’ Evento il presidente e molti soci dell’Associazione A.FA.DI. ( associazione famiglie disabili di Soverato) e dell’Associazione Don Pellicanò di Catanzaro.  

AMA CALABRIA inaugura la sede a Squillace con un importante evento natalizio

Ora l’associazione di auto mutuo aiuto “A.M.A. Calabria” ha una sua sede a Squillace. È stata inaugurata ieri pomeriggio in piazza Vescovado. Locali spaziosi messi a disposizione dal Comune.
Qui saranno svolte tante attività. Con un’unica finalità: accogliere e supportare le fragilità. La presidente Rosa Conca ha illustrato il lungo curriculum dell’associazione di volontariato, nata nel dicembre 2004, grazie alla sensibilità di alcuni soci fondatori, con l’obiettivo di dare una risposta concreta a quanti vivono una situazione di disagio psichico e di emarginazione sociale. «Il lavoro – ha detto – si svolge attraverso una sana combinazione che intreccia l’aiuto formale, tecnico, sanitario e specialistico con l’esperienza, la motivazione, la spontaneità, il calore umano ed il coinvolgimento personale di volontari, operatori e familiari. Ora vogliamo offrire non solo a Squillace, ma a tutto il comprensorio, un aiuto per gestire situazioni di indigenza usufruendo del banco alimentare. Vogliamo creare un’occasione ricreativa per giovani con difficoltà ed offrire soprattutto uno spazio alle donne che sia culturale e ricreativo».
«Il nostro scopo – è stato sottolineato – è di dare un aiuto alle persone piccole e grandi con disabilità, attraverso laboratori, dove, per esempio, sarà lavorato il vetro, la ceramica e altri materiali.
Ci saranno momenti di danza-movimento-terapia, con personale specializzato; incontri culturali e al femminile, con la collaborazione di altre associazioni». Il sindaco Pasquale Muccari ha evidenziato che occorre lavorare per il territorio in sinergia. Tramite queste iniziative dobbiamo recuperare eventi di solidarietà, che riguardino la nostra città, ma anche il territorio circostanze, in sinergia con altre associazioni e altri comuni». Presenti anche il sindaco di Gasperina Gregorio Gallello, gli assessori comunali squillacesi Rosetta Talotta e Franco Caccia, i consiglieri Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea, il presidente della Pro Loco Agazio Gagliardi, hanno portato altri saluti il parroco don Enzo Iezzi e rappresentanti dell’e organizzazioni di volontariato della provincia. Tutti hanno posto l’accento sul fatto che occorre agire con disponibilità e con la presenza per un volontariato serio.
La presidente Conca ha auspicato la collaborazione di volontari che intendono donare del tempo per realizzare le varie attività previste nel centro squillacese appena inaugurato. Intanto, l’associazione “A.M.A. Calabria”, con il patrocinio della Camera di Commercio e l’assessorato alla politiche sociali del Comune di Squillace, ha organizzato l’iniziativa “Un Natale per tutti” con esposizione di presepi e oggettistica solidale e, per il 3 gennaio, la manifestazione “Aspettando la Befana”, con tombolata, buffet, animazione, canti e musiche popolari.

Carmela Commodaro, http://www.soveratounotv.net

LA FESTA DI NATALE A SERRA S. BRUNO

 

L’ Associazione AMA Calabria ha promosso la sedicesima edizione del pranzo di Natale 2018 con i giovani che frequentano il Centro Diurno del CSM di Montepaone lido  e le loro famiglie. L’incontro di quest’anno si è svolto a Serra S. Bruno, una cornice migliore non poteva essere scelta per rendere  mistica questa giornata vissuta come una “Festa Natalizia” nel cuore di tutti i partecipanti.   Hanno fattivamente sostenuto la realizzazione della manifestazione la dr.ssa Teresa Graziella Massara, la dr.ssa Carmen Corea, le infermiere  professionali Rosaria Papa e Marina Pasquini, il collaboratore  Antonio Napoli. Hanno aderito alla Festa circa 60 persone, tra cui il dr. Luigi Apicella in rappresentanza del CSM di appartenenza. L’Associazione di volontariato – ha spiegato la dott.ssa Rosa Conca – con il proprio bagaglio professionale ed umano sostiene la riabilitazione psicosociale  dall’anno 2000 promuovendo incontri di auto-mutuo-aiuto” ed offrendo opportunità di partecipare  a  tutte quelle famiglie che in Calabria vivono le problematiche inerenti alla patologia psichiatrica grave e persistente. Nella stessa giornata, 13 dicembre 2018, è stato sorteggiato un presepe  nell’atrio del CSM dal consigliere  Domenico Garieri  in rappresentanza dell’Unione Italiana Ciechi di Catanzaro, portando  i saluti del Presidente Luciana Loprete che si è congratulata per l’inizio di una fattiva collaborazione con l’Associazione  di auto mutuo aiuto AMA Calabria di Squillace.  Il presepe è stato realizzato nello storico laboratorio ventennale di presepistica  sostenuto dall’associazione AMA Calabria che negli anni è diventato un punto di riferimento per chi vuole regalare a se stesso o ad altri   un presepe solidale, creato  e realizzato esclusivamente a mano e personalizzato nelle dimensioni.

LABORATORIO DI SAPONE ARTIGIANALE ALL’OLIO D’OLIVA

I saponi  del nostro laboratorio sono esclusivamente a base d’ olio  d’ oliva calabrese e  vengono arricchiti da ingredienti naturali: argilla termale, camomilla,  calendula , salvia, lavanda , aloe, miele, ginestra ,alloro,cocco, ortica,acacia, glicine, noci,cannella, bergamotto, mandarino, limone,arance.
Il pregio dei nostri saponi consiste nella lavorazione esclusivamente manuale del prodotto a cominciare dalla fusione  degli ingredienti  fino al confezionamento. Ne risulta un sapone   molto emoliente e nutriente  per la pelle ,dalla fraganza leggera e  poco schiumoso. Si può   personalizzare  su richiesta la confezione .


NATALE INSIEME 2017

ASP Catanzaro: Quindicesima edizione di “Natale Insieme” al Centro diurno di riabilitazione psicosociale di Montepaone Lido

(ASP) – Catanzaro, 26 dicembre 2017 – Quindicesima edizione dell’ormai tradizionale “Pranzo di Natale”, la manifestazione promossa dal Centro diurno di riabilitazione psicosociale, diretto dalla dr.ssa Rosa Conca, parte integrante del Centro di Salute Mentale di Soverato con sede a Montepaone Lido, diretto dal dott. Luigi Apicella, organizzata in occasione delle festività natalizie per augurare a pazienti e famiglie un Buon Natale e Felice anno nuovo. Alla manifestazione, che si è svolta al ristorante “Il Pescatore” di Montepaone Lido, hanno partecipato  125 persone.
Un evento diventato istituzionale, che si ripropone da 15 anni, con l’obiettivo di rafforzare i rapporti di rete tra le Istituzioni del Terzo settore e le Istituzioni sanitarie, al fine di sostenere le famiglie dei pazienti con disabilità. “Le istituzioni sanitarie e le associazioni di volontariato – ha spiegato la dott.ssa Rosa Conca – con il proprio bagaglio di scienza e coscienza, si incontrano per lavorare assieme nella quotidianità  condividendo il principio dell’auto-mutuo-aiuto”.
Alla manifestazione hanno partecipato il direttore generale dell’Asp di Catanzaro Dr. Perri Giuseppe,  il direttore sanitario Dr.ssa  Amalia Maria Carmela De luca, il dr. Nicola Voci, il dr. Antonio Montuoro, il capo Dipartimento Salute mentale Dr. Gregorio Corasaniti. Per il coordinamento dei Centri diurni  ha presenziato  il Centro diurno di Castrovillari, mentre le associazioni presenti sono state: il CSV di Catanzaro  con il dr. Stefano Moreno e la dr.ssa Benedetta Garofalo, l’associazione di auto mutuo aiuto Ama Calabria di Squillace, l’associazione famiglie disabili  A.FA.DI. di Soverato, l’associazione Centro studio e promozione familiare “Don Pellicanò” di Isca Marina, la fondazione “Paolo Ponterio “di Borgia. Nell’occasione privilegiata quale il “Pranzo di Natale”, attraverso il calore umano,  si abbracciano persone e famiglie e non solo  patologie e diagnosi: tombolate, Karaoke, canti e balli per tutti i partecipanti. Ospiti d’onore che hanno valorizzato la manifestazione sono stati i musicisti Elisa Pizzi e Salvatore Casaletto che hanno accompagnato il soprano lirico Isabella De Vito. Un’esperienza unica e meravigliosa nel suo genere, che bene si accompagna con il clima natalizio. Hanno fattivamente sostenuto la realizzazione della manifestazione la dr.ssa Teresa Graziella Massara, la dr.ssa Carmen Corea, le infermiere  professionali Rosaria Papa e Marina Pasquini, i collaboratori Roberto Franco e Antonio Napoli.
Testimone di eccezione dell’evento è stato il Dott. Marco Magheri, Direttore della rivista Panorama della Sanità, che si è impegnato a pubblicizzare l’evento a livello nazionale.

Gabriella Ruffo.

Fonte www.asp.cz

“Tutte la strade portano a Roma”

In Italia la riabilitazione psicosociale viene svolta soprattutto nelle strutture intermedie dei Dipartimenti di Salute Mentale ed il Centro Diurno è una struttura intermedia di accoglienza diurna deputata alla riabilitazione.
Nell’ambito delle attività terapeutiche e riabilitative previste dal Centro Diurno di Montepaone lido ASP di Catanzaro si colloca il progetto“Tutte le strade portano a Roma “ . Si tratta di un viaggio a Roma sostenuto dall’Associazione AMA Calabria a favore dei giovani che frequentano il Centro Diurno, vi hanno aderito 41 persone complessivamente.
Il progetto, per chi osserva dall’esterno si presenta come un viaggio culturale e risocializzante verso la meta non solo più importante d’Italia ma tra le più belle al mondo.
Nell’ambito di un percorso riabilitativo, il “Viaggio” è un grande obbiettivo raggiunto in termini di acquisizione di competenze personali ma anche lavorative, in quanto parte delle spese sono state sostenute con i piccoli ricavi dei laboratori e con le erogazioni ricevute dall’Associazione AMA Calabria da privati.
La partecipazione ha presupposto la capacità del rispetto di regole di convivenza e di orari rigidissimi che sono stati assolutamente considerati in quanto alta era la stima e la dignità intrinseca nel presente progetto e pertanto massimo è stato l’impegno di ogni giovane a non creare fallimenti.
Il coinvolgimento dei familiari nel percorso riabilitativo dei propri figli ( Family Intervention), in combinazione con l’addestramento alle abilità sociali (SST – Social Skill Training), favorisce una dilazione della ricaduta a cui si associa un maggiore adattamento sociale ed i risultati si ripercuotono positivamente nella maggior parte dei contesti.
Se il Centro Diurno non è più visto come spazio alternativo all’esterno, ma come spazio da cui transitare verso l’esterno, il riferimento e il “luogo” più ampio della riabilitazione non è la sede logistica di un Centro ma “la comunità nel suo insieme”. Solo in questa logica trova collocazione il Viaggio a Roma. La Calabria rappresenta per molti aspetti un contesto difficile, ancora di più per persone che vivono una disabilità e solo se si fa rete tra il servizio sanitario nazionale, il privato sociale ed il volontariato si può offrire un servizio alla persona efficace.